il Gazpacho di casa Turatti-Mendez

Immersioneincucina saluta il caldo della stagione estiva proponendovi la propria variante del gazpacho andaluso.

IL GAZPACHO ANDALUSO, RICORDI DALL’ ERASMUS.

Questa ricetta fa parte del bagaglio gastronomico acquisito durante la permanenza spagnola degli autori di questo food blogIgor e Francisca- in Andalusia dove hanno avuto modo di assaporare la cucina andalusa.

Questa cucina regionale che è una delle migliori del Paese iberico e ha influito molto sulla gastronomia nazionale.

Oggi il gazpacho è conosciuto a livello internazionale e si dice che la ricetta fosse conosciuta già in epoca romana, altri fanno discendere la pietanza dagli arabi che la avrebbero importata in Europa con la conquista della penisola iberica.  Fatto sta che preparazione ha come base ingredienti che rientrano nella dieta mediterranea: pomodori, peperoni e cetrioli.

Oltre al gazpacho andaluso esistono varianti diverse all’interno della stessa Spagna, anche andando non troppo lontano rispetto alla ricetta originaria – a Mallorca- si può trovare un gazpacho misto di verdura e frutta.

GAZPACHO, CHE INGREDIENTI USARE?

per il gazpacho

  • 1 kg di pomodori perini
  • 2 cetrioli 
  • 1/2 peperone giallo 1/2 peperone rosso 1/2 peperone verde
  • 2 cipollotti bianchi e/o di tropea
  • 1 scalogno (facoltativo)
  • 2 ravanelli/rapanelli (facoltativo)
  • 1 costa di sedano o cuore dello stesso
  • 50gr. molica di pane
  • 1 cucchiaio di aceto, meglio se balsamico
  • 1 cucchiaio di olio di oliva extravergine
  • 1/2 di acqua ghiacciata 
  • sale e pepe Q.B.

Se volete un gazpacho più corposo aggiungete una mela, l’aggiunta di quest’ ingrediente funge da addensante naturale.

il gazpacho di ImmersioneinCucina, versione con la mozzarella.

la guarnizione

la base della guarnizione del gazpacho è datolata vegetale con gli ortaggi con cui avete preparato il piatto.

Tuttavia per renderlo più gustoso potete aggiungere dei piccoli crostini di pane abbrustoliti con olio EVO e aglio o delle piccole polpettine di verdure al sesamo. O personaizzarlo con dei mini spiedini di verdure. Ancora più ghiotto, in versione onnivora, l’aggiunta di foie gras oppure aggregare dei cubetti di mozzarella, meglio se di bufala. Insomma sta alla vostra fantasia e gusto.

Attrezzatura da cucina

  • mixer o frullatore

GAZPACHO, COME SI FA?

  1. Sbucciate e tagliate tutta la verdura a pezzettoni. Per evitare l’accesso di acqua del pomodoro bisogna avere anche l’accortezza di lasciarli a scolare. La mela, se aggiunta, va tagliata per ultima affinché questa non diventi nera nel frattempo.
  2. Inserite nel frullatore o mixer da cucina prima i pomodori con i cetrioli poi unire sedano (mela, eventualmente) e rapanelli,  e in un terzo passaggio quel che resta della verdura.
  3. Aggiungere la mollica di pane spezzettata, sale, pepe e acqua fredda e frullate il tutto fino a che non rimarrà un composto omogeneo e denso.
  4. Mettete in un contenitore capiente regolando di sale, pepe e acqua se è il caso, aggiungere un cucchiaio d’olio EVO a freddo. Mescolare e mettere in frigo per 5-6 ore.

Bibita o zuppa fredda?

Servite a vostro piacimento il gazpacho preparato a seconda dell’occasione con accanto la dadolata di verdure o l’accompagnamento scelto affinchè ogni commensale possa unirlo liberamente alla propria portata.

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zuppetta estiva di melone con gamberi.

Non avete voglia di mettervi ai fornelli perché il caldo vi opprime e nello stesso tempo cercate un piatto fresco e leggero? ImmersioneinCucina vi propone una ricetta semplice, veloce e gourmet per voi: la zuppetta estiva di melone e gamberi.

Questa preparazione è caratterizzata dall’incontro tra uno dei frutti estivi più dissetanti -il melone-, una varietà crostacei tra i più leggeri -i gamberi- anche in verisone cruda per dare ancor più freschezza al piatto e giusto poche gocce di alcool per non appesantire il tutto.

ZUPPETTA ESTIVA, CHE INGREDIENTI USARE? (per quattro persone)

  • 2 meloni di medie dimensioni
  • 600 gr. gamberi
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 cucchiaio di grappa
  • 1 cucchiaio di maraschino
  • Martini Q.B.
  • Olio di oliva extra vergine delicato Q.B.

Per questa ricetta consigliamo di acquistare due varietà di gamberi, noi abbiamo scelto quelli rosa del mar Ligure da cuocere e quelli rossi un pò più pregiati da degustare crudi. E’ essenziale in particolare la qualità e la freschezza di quest’ultimi. Questo per creare maggior diversità di consistenza nel piatto.

Attrezzatura da cucina

  • mixer o frullatore
zuppetta estiva di melone con gamberi, versione impiattata con crostacei crudi a parte e cotti all'intero della zuppa fredda.
zuppetta estiva di melone con gamberi. Versione impiattata con crostacei crudi a parte e cotti all’interno della zuppa.

ZUPPETTA ESTIVA, COME FARE?

  1. Tagliate a metà i meloni, pulirli, farli a fette, sbucciarli e tagliarli a pezzettoni. Se volete successivamente decorare il vostro piatto tenete due fette a parte.
  2. Mettete nel mixer o frullatore il melone con lo zucchero, la grappa e il maraschino, frullare il tutto. Versate il composto in una ciotola capiente e metterla in frigo almeno per un’ora.
  3. Sgusciare i gamberi e puliteli togliendo l’intestino che è parte nera interna.
  4. Cuocete parte dei crostacei in padella per pochi minuti e sfumateli con una spruzzata di Martini. I restanti lasciarli a crudo e condirli con un emulsione di olio extravergine, sale e pepe.
  5. Togliere dal frigo il composto frullato di melone e metterlo in ciotole o in bicchieri individuali con imboccatura ampia.

AL MOMENTO DI SERVIRE

Aggiungere nel preparato i gamberi cotti e a parte i gamberi crudi. In questo modo lascerete al commensale sia il piacere di degustare il gambero crudo in se e per se sia la possibilità di provare a proprio piacimento le diverse sfumature di gusto mixando gamberi cotti e crudi all’interno della vostra zuppetta fredda di melone.

Se volete dare una decorazione in più alla zuppetta potete aggiungere una dadolata di melone prima di servire il tutto.

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la sangria bianca, L’APERITIVO DELL’ESTATE.

Per l’occasione della nascita di nostro figlio Pablo abbiamo deciso di prepare la nostra  sangria bianca . In queste occasioni famigliari e speciali scegliamo sempre ricette della tradizione gastronomica spagnola perchè ci piace pensare che sia un punto d’incontro tra le nostre culture italiana e cilena.

SANGRIA BIANCA, UNA BEVANDA SQUISITAMENTE ESTIVA.

Questa bevanda è caratterizzata dall’abbondanza di frutta estiva che offre una cromacità colori i quali esaltano la solarità del periodo caldo insieme al tocco di leggerezza e freschezza dato dall’uso dello spumante frizzante o prosecco.

La sangria bianca è il cocktail dell’estate per eccellenza, diffusissimo in Catalogna e nella zona di Valencia ma amato in ogni parte del mondo. Un tripudio di profumi, colori e dolcezza che conquista tutti al primo sorso, ideale per vivacizzare qualsiasi festa e rendere allegro e spesierato il più classico degli aperitivi. Un po’ di musica, un bicchiere di sangria bianca e qualche luce soffusa, e vi sentirete scivolare anche voi nell’atmosfera travolgente dell’estate spagnola!

SANGRIA BIANCA, CHE INGREDIENTI USARE?

  • 2 bottiglie prosecco o spumante secco di buona qualità
  • 2 limoni bio
  • 80 cc sciroppo zucchero canna (facoltativo)
  • 4 chiodi garofano
  • 1 bicchierino rum bianco
  • 1 melone maturo grande
  • 1 pesca
  • 10 fragole
  • 5 albicocche
  • 10 ciliegie
  • acqua tonica QB
  • ghiaccio a cubetti QB
  • 2/3 stecche di canella (facoltativo). 
La sangria bianca di ImmersioneinCucina, pronta per servire.
La sangria bianca di ImmersioneinCucina, pronta per servire.

SANGRIA BIANCA, COME SI FA?

  1. Mettere il prosecco freddo in una capiente contenitore. Unire lo zucchero, mescolare. spremere 1 limone , filtrare il succo ricavato e aggiugerlo al prosecco.
  2. Tagliare quindi il secondo limone, senza sbucciarlo: riducetene metà a fette, e l’altra metà a dadini, quindi le pesche noci: tagliatele prima a metà per privarle del nocciolo e poi a pezzetti. 
  3. Mondare e pulire il melone dai semi interni dopo averlo tagliato a metà, scavare a palline la polpa e unirlo agli altri ingredienti. 
  4. Tagliare a pezzi la polpa dell’anguria privata dei semi. Fare a pezzetti anche la rimanente frutta e denocciolare le ciliege. Unirle al prosecco e mescolare.
  5. Aggiungere le spezie, una lattina di acqua tonica ghiacciata e la vodka. Mescolare. Coprire con cellofan e porre in frigo per una notte
  6. Versare in bicchieri tumbler con qualche pezzetto di frutta, con o senza cannuccia.

Prima di servire unire, se necessario, altra acqua tonica, il ghiaccio e mescolare bene. Mantenere la rimanente sangria sempre fredda unendo altro ghiaccio.Per un risultato ottimale usare i liquidi già freddi e frutta ben matura

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