LA mesciua LIGURE.

LA MESCIUA SPEZZINA, ZUPPA DELLA TRADIZIONE POPOLARE LIGURE

Oggi vi parliamo di un piatto della cucina ligure adatto al periodo invernale, la mesciua – o mes-ciüa in dialetto ligure- de La Spezia.

Ci siamo ispirati al luogo natio della mamma di Igor che durante la sua infanzia spesso frequentava, insieme alla famiglia d’origine, le osterie popolari della città come l’ antica osteria da Caran o l’antica osteria Negrao -attive ancora oggi- gustando con piacere questa specialità spezzina.
Ed è per questo che abbiamo deciso di farle un regalo gastronomico preparandole la ricetta della sua infanzia, riportandole alla memoria i sapori della sua terra.

LE ORIGINI.

Questa zuppa della tradizione popolare è a base di legumi e grano del levante ligure e richiama la cucina povera, anche se povera di sapori realmente non è. Anzi può essere un vero toccasana capace subito di riportarti al caldo tepore familiare, persino nelle giornate più uggiose.
Leggenda vuole che probabilmente la mistura della preparazione sia nata da una dispensa con insufficienti fagioli per preparare una fagiolata e neppure abbastanza grano per panificare o ancora che sia frutto di una raccolta di granaglie sfuggite dai sacchi durante le operazioni portuali e che le sapienti donne dell’epoca per mettere in tavola un piatto nutriente abbiano fatto cuocere tutti gli ingredienti insieme formando così quella che oggi conosciamo come mes-ciüa.

Al giorno d’oggi da piatto della cucina povera per eccellenza questa zuppa è stata elevata a specialità del territorio e si può gustare specialmente nelle osterie di antica tradizione in provincia di La Spezia.

A voi la ricetta della tradizione che potrete replicare facilmente a casa.

La mesciua ligure, piatto della tradizione popolare di La Spezia a base di legumi e grano.
La mesciua di ImmersioneinCucina, gli ingredienti fondamentali

CHE INGREDIENTI USARE?
(per 6 persone)

  • 200 grammi di ceci secchi
  • 300 grammi di fagioli canellini secchi
  • 100 grammi di farro
  • Olio extra vergine q.b
  • Sale e pepe q.b.

I NOSTRI CONSIGLI

Noi consigliamo di abbinare un olio extra vergine dai sentori fruttati intensi, dal gusto potente dall’ amaro e piccante piuttosto spiccato che risaltino il sapore dei legumi.
Per i fagioli se non trovate i cannellini potete sostituirli con altre varietà della vostra zona ma l’importante è che siano di piccole dimensioni.

COME SI FA?

  1. La sera prima mettere in ammollo i ceci e i fagioli in contenitori separati con un litro d’acqua l’uno.
  2. La mattina dopo scolare i ceci e farli cuocere in abbondante acqua leggermente salata.
  3. Dopo 15 minuti aggiungere il farro.
  4. Dopo 30 minuti scolare i fagioli e cuocerli in una pentola diversa per 40 minuti.
  5. Trascorso questo tempo aggiungete i fagioli alla pentola dei ceci e farro. Prestate molta
    attenzione all’acqua, deve esserci complessivamente un litro e mezzo di liquido. Aggiustate di sale e
    pepe.

La mes-ciüa va servita a caldo e condita con un pizzico di sale e un filo d’olio a crudo.

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